5.8. Evidenziazione

Per attirare l’attenzione del lettore su una parola, una frase o un passaggio che l’autore intende mettere in evidenza, si può ricorrere al corsivo, usato anche per comporre parole estranee alla lingua corrente o per segnalare il titolo completo di un’opera.

Il corsivo è usato per attirare l’attenzione del lettore su una parola, una frase o un passaggio che l’autore intende mettere in evidenza, per comporre parole estranee alla lingua corrente o per segnalare il titolo completo di un’opera (cfr. punto 5.9.4).

In un testo in corsivo, le parole da mettere in evidenza sono composte in carattere tondo.

Per evitare il corsivo, si può fare ricorso alle virgolette per evidenziare alcune parole. È opportuno peraltro non combinare virgolette e corsivo.

Per le regole dettagliate di utilizzazione del corsivo, cfr. allegato B.

La messa in evidenza può parimenti essere effettuata utilizzando caratteri in grassetto.

Va peraltro evitato l’uso eccessivo di queste variazioni tipografiche, che ne diminuirebbe l’efficacia.